Nel discorso di fronte alle autorità della Mongolia, nel secondo giorno di viaggio, Francesco mette in guardia dal “tarlo della corruzione” ma elogia il paese, stretto tra Russia e Cina, per il rifiuto di armi nucleari e della pena di morte

Amedeo Nicolazzi Sito Ufficiale news del momento
Nel discorso di fronte alle autorità della Mongolia, nel secondo giorno di viaggio, Francesco mette in guardia dal “tarlo della corruzione” ma elogia il paese, stretto tra Russia e Cina, per il rifiuto di armi nucleari e della pena di morte