obiettori-di-coscienza-russi:-“l’ue-accolga-chi-rifiuta-la-guerra”

“Abbiamo prove di campi di detenzione in cui i soldati che si rifiutano di combattere in Ucraina vengono rinchiusi e torturati”, denuncia Alexander Belik, tra i coordinatori del Movimento, in una conferenza stampa organizzata a Roma da Un ponte per e il Movimento nonviolento per presentare la petizione per l’asilo e la protezione degli obiettori di coscienza russi, ucraini e bielorussi

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